Nel percorso espositivo proposto emerge la relazione tra arte, culto e devozione popolare, colta in espressioni diverse e significative per il territorio.
In questa sezione il Museo ospita o rimanda ad un gruppo di manufatti ed opere di un certo rilievo nel panorama artistico pugliese e provenienti dalla demolita chiesa di Santa Chiara: una tela di Miglionico “La gloria di Santa Chiara”, il pulpito ligneo del ‘500; una statua in pietra di San Filippo, la riproduzione in virtuale (in attesa della restituzione dell’opera) del Polittico del Maestro di Cassano, proveniente dal Convento Santa Maria degli Angeli, attualmente ubicato nella Pinacoteca provinciale Giaquinto di Bari.
Accanto a queste opere sono esposti oggetti che esemplificano la diffusione di antiche tradizioni di culto come campane votive, ex voto, ostensori ed altri manufatti devozionali di straordinario fascino, segni di tradizioni dimenticate ed attestanti la religiosità popolare.
Completano il percorso i disegni e le opere in ferro battuto di un artigiano cassanese, il maestro Colaninno, che ha progettato e prodotto oggetti destinati sia all’arredo degli edifici sacri (candelabri, croci ecc.) che ad abbellire le tombe ed al culto dei morti.